

Melusina
Il medioevo per i bambini
Associazione Culturale
L'alimentazione
Il sistema alimentare è un codice di comunicazione, dove i singoli alimenti assumono un significato simbolico che va aldilà delle mere qualità nutrizionali.
Il pane diviene il simbolo dell’ingegnosità umana già al tempo dei Sumeri e per tutto il periodo antico. La capacità di fabbricarlo presuppone una serie di conoscenze complesse e per nulla scontate; intanto bisogna produrre il grano, macinarlo, impastarlo, farlo lievitare ed infine, cuocerlo. Viene quindi assunto come simbolo di civiltà. I popoli che vivono soprattutto di caccia e pastorizia, dando alla carne un ruolo centrale nel loro regime alimentare, sono rappresentati come “incivili” o “barbari”.
Nel Medioevo quei popoli “incivili”, di cui parlava Omero, s’impadroniscono delle terre che avevano costituito l’impero romano d’occidente e diventano i quadri dirigenti della nuova Europa, affermando la loro cultura, modi diversi di percepire il territorio e le modalità del suo sfruttamento. La carne diventa protagonista e rappresenta sempre di più lo stile di vita nobiliare assumendo l’aspetto di un obbligo sociale.
Parlare di alimentazione medievale implica necessariamente dividere la società nei pochi che possono: i signori; chi non può: i contadini e le classi più povere; chi potrebbe ma si astiene: i monaci.
Accompagniamo i ragazzi in questo viaggio partendo dalla ricostruzione di una cucina medievale, con il tipico focolare che vide la luce proprio in questo periodo storico, rappresentando per secoli il cuore della casa. Era l’unica fonte di calore; ci si poteva scaldare, cuocere cibi, raccontare e raccontarsi. Costituiva il luogo dell’unità famigliare ma anche della coesione sociale. Attorno al camino si filava e si tesseva, s’insegnava alle bambine come fare una buona minestra, il pane, il formaggio. Ai bambini a lavorare il legno, il cuoio, il ferro. Si parlava di cose di religione, si faceva musica e si raccontavano belle storie. E’ attorno al camino che si è formata la nostra cultura; sono stati tramandati i saperi e le credenze che hanno reso possibile la sopravvivenza di quei popoli e la ricchezza dei nostri giorni.

I ragazzi scoprono la simbologia alla base dei vari alimenti, i gusti, le tecniche di preparazione dei cibi e le buone maniere in uso nelle mense medievali. Tracciamo il percorso prendendo in esame le tre grandi categorie nella scala sociale medievale: dai fasti delle mense nobiliari, al mito del “Paese di Cuccagna” tra la povera gente, fino ai gesti in uso nei refettori delle abbazie.